da "Il quotidiano della Basilicata"
"Faccio l'attore non il missionario"
Di Francesco Altavista
Roma – Si è
alzato un polverone. Al centro uno spot dell’Eni che se fosse stato fatto da altri sarebbe passato quasi in osservato nella
terra del petrolio, la Basilicata. E invece a fare la pubblicità della campagna
“ Riparti con l’Eni” è il lucanissimo Rocco Papaleo, l’attore della Basilicata
che più di tutti ha diffuso a livello nazionale non solo il suo nome ma anche
quello della sua sempre amatissima terra. Rocco è come sempre gentile e
nonostante non voglia alimentare polemiche, lascia qualche breve dichiarazione
a caldo per “ Il quotidiano della
Basilicata”. E’ provato, forse triste,
ci chiama a telefono dopo un primo contatto. “Sono amareggiato, mi aspettavo certamente
una reazione che probabilmente nel suo principio è anche legittima, non lo è stata
però per quello che mi è stato inveito “- spiega Rocco -“ questo è il mio lavoro, credo di esser stato
frainteso, questo è un mestiere come un altro, sento che con diversi non ci
siamo capiti. L’attore è un po’ come un prodotto su uno scaffale, si compra nel
senso buono, quando ti scelgono per un lavoro è gratificante, è fatto così
questo mestiere. Non sono il presidente della Regione Basilicata, né un
missionario, non mi sento di dover rendere conto di quello che faccio
professionalmente. Io ho fatto uno spot su uno sconto sulla benzina, non ho
certo detto che sono a favore del petrolio e delle estrazioni. Il mio è un
lavoro, è un ingaggio, vale per il mio percorso artistico prima di
tutto. Mi è stato rivolto di tutto, offese anche abbastanza gravi a cui non mi sento di rispondere sono davvero
irritato.” Rocco è un professionista, un artista affermato che ha dietro di sé
una carriera straordinaria che lo diventa ancora di più se si pensa che è partito dalle polverose e a volte
ingrate pietre lucane, è davvero curioso alla fine il grande polverone di
polemiche che hanno accompagnato una pubblicità .In passato qualche benpensante
puritano a tutti i costi ha
criticato anche i fondi per il film che
ha dato un orgoglio insperato alla
Basilicata e addirittura anche il Festival di Sanremo: “ Credo di essermi
sempre spiegato bene, ho cercato di dare
il massimo alla mia terra ma le cose che faccio, le faccio prima di tutto per me, mi hanno attaccato per il film che ho
dedicato alla mia terra, quanti attori hanno fatto questo? Addirittura per
Sanremo”- continua Rocco-“ Prima di fare questo spot naturalmente mi sono
informato, per avere in un ceto senso la coscienza pulita, c’è ancora tanta
confusione sui dati, sulle prospettive, sulle politiche adottate , tutte cose
che di certo non riguardano la mia
professione. Ho fatto lo spot per lo sconto sulla benzina che tanti italiani
hanno apprezzato”. In diversi credono che Rocco
sia stato scelto proprio perché lucano, lui risponde: “Hanno chiamato me
credo per il mio modo di fare e
recitare, per la mia capacità di risultare simpatico, se l’avessero fatto
perché sono lucano mi avrebbero chiamato dopo “ Basilicata coast to coast” , avevo
anche più presa forse verso i lucani, ho fatto lo spot quando invece avevo più
presa nazionale “ – continua- “ non vedo
davvero questa connessione, se fosse questo l’obiettivo mi avrebbero fatto fare
delle conferenze in Basilicata sul petrolio, è uno sconto e credo anche che sia
stato indirizzato da una volontà statale”.
Rocco è quindi un attore e non un politico per quanto lo si voglia
trascinare a tutti i costi in delle
battaglie a lui totalmente estranee : “
Non mi sono mai schierato in battaglie politiche a parte per quanto
riguarda la meritocrazia a cui tengo molto – “ continua -“ questo è uno spot di
un’azienda importantissima, in passato
grandi attori hanno partecipato a delle pubblicità di questa azienda,
non posso rispondere di quello che fa l’Eni , rispondo tutt’al più del mio
lavoro”. Lasciamo Rocco ai suoi impegni con queste ultime parole:” Io faccio il mio
lavoro, se una frangia vuole colpire, io farò da bersaglio , colpiscano pure ,
credo di aver dato a questa terra più di quanto lei abbia dato a me e queste
offese probabilmente anche legittime dal loro punto di vista, ne sono la prova”.
6 commenti:
Rocco non ti curar di loro ma guarda e passa!!!!!
ma vafangul!
traditore! GIUDA LAURIOTA, NON ISCARIOTA! LOL
..che tristezza leggere questa intervista.......è vero, non sei un politico, non sei un missionario......sei un comico: e continui a far ridere...
Hai tradito la tua regione e se un giuda! meriti la fucilazione in piazza!
io faccio l'attrice, e porca puttana essere attore non è come essere un barattolo di salsa sullo scaffale.E' la differenza tra un'artista e una prostituta. Ci pensi bene la prossima volta, o cambi mestiere.
STRONZO !!! molti attori rifiutano dei ruoli perché contrari al loro "credo politico" ! ma tu sei solo un pezzo di merda venduto al dio denaro !!! non sei un'attore e non sei un comico ! in italia tutti ridono di te non delle tue battute ! sei un fallito ! tu e tutta la tua famiglia sapete che fine dovete fare !!!
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