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giovedì 21 giugno 2012

Papaleo e Eni : Faccio l'attore non il missionario


da "Il quotidiano della Basilicata"

"Faccio l'attore non il missionario"

Di Francesco Altavista 




Roma – Si è alzato un polverone. Al centro uno spot dell’Eni  che se fosse stato fatto da altri  sarebbe passato quasi in osservato nella terra del petrolio, la Basilicata. E invece a fare la pubblicità della campagna “ Riparti con l’Eni” è il lucanissimo Rocco Papaleo, l’attore della Basilicata che più di tutti ha diffuso a livello nazionale non solo il suo nome ma anche quello della sua sempre amatissima terra. Rocco è come sempre gentile e nonostante non voglia alimentare polemiche, lascia qualche breve dichiarazione a caldo  per “ Il quotidiano della Basilicata”. E’ provato, forse triste,   ci chiama a telefono dopo un primo contatto.  “Sono amareggiato, mi aspettavo certamente una reazione che probabilmente nel suo principio è anche legittima, non lo è stata però per quello che mi è stato inveito “- spiega Rocco -“  questo è il mio lavoro, credo di esser stato frainteso, questo è un mestiere come un altro, sento che con diversi non ci siamo capiti. L’attore è un po’ come un prodotto su uno scaffale, si compra nel senso buono, quando ti scelgono per un lavoro è gratificante, è fatto così questo mestiere. Non sono il presidente della Regione Basilicata, né un missionario, non mi sento di dover rendere conto di quello che faccio professionalmente. Io ho fatto uno spot su uno sconto sulla benzina, non ho certo detto che sono a favore del petrolio e delle estrazioni. Il mio è un lavoro, è un ingaggio, vale per il mio percorso artistico prima di tutto. Mi è stato rivolto di tutto, offese anche abbastanza gravi  a cui non mi sento di rispondere sono davvero irritato.” Rocco è un professionista, un artista affermato che ha dietro di sé una carriera straordinaria che lo diventa ancora di più se si pensa  che è partito dalle polverose e a volte ingrate pietre lucane, è davvero curioso alla fine il grande polverone di polemiche che hanno accompagnato una pubblicità .In passato qualche benpensante puritano a tutti i costi  ha criticato  anche i fondi per il film che ha dato  un orgoglio insperato alla Basilicata e addirittura anche il Festival di Sanremo: “ Credo di essermi sempre spiegato bene,  ho cercato di dare il massimo alla mia terra ma le cose che faccio, le faccio prima di tutto per  me, mi hanno attaccato per il film che ho dedicato alla mia terra, quanti attori hanno fatto questo? Addirittura per Sanremo”- continua Rocco-“ Prima di fare questo spot naturalmente mi sono informato, per avere in un ceto senso la coscienza pulita, c’è ancora tanta confusione sui dati, sulle prospettive, sulle politiche adottate , tutte cose che di certo non  riguardano la mia professione. Ho fatto lo spot per lo sconto sulla benzina che tanti italiani hanno apprezzato”. In diversi credono che Rocco  sia stato scelto proprio perché lucano, lui risponde: “Hanno chiamato me credo per  il mio modo di fare e recitare, per la mia capacità di risultare simpatico, se l’avessero fatto perché sono lucano mi avrebbero chiamato dopo “ Basilicata coast to coast” , avevo anche più presa forse verso i lucani, ho fatto lo spot quando invece avevo più presa nazionale  “ – continua- “ non vedo davvero questa connessione, se fosse questo l’obiettivo mi avrebbero fatto fare delle conferenze in Basilicata sul petrolio, è uno sconto e credo anche che sia stato indirizzato da una volontà statale”.  Rocco è quindi un attore e non un politico per quanto lo si voglia trascinare a tutti i costi in  delle battaglie a lui totalmente estranee : “  Non mi sono mai schierato in battaglie politiche a parte per quanto riguarda la meritocrazia a cui tengo molto – “ continua -“ questo è uno spot di un’azienda importantissima, in passato  grandi attori hanno partecipato a delle pubblicità di questa azienda, non posso rispondere di quello che fa l’Eni , rispondo tutt’al più del mio lavoro”. Lasciamo Rocco ai suoi impegni   con queste ultime parole:” Io faccio il mio lavoro, se una frangia vuole colpire, io farò da bersaglio , colpiscano pure , credo di aver dato a questa terra più di quanto lei abbia dato a me e queste offese probabilmente anche legittime dal loro punto di vista,  ne sono la prova”.   

6 commenti:

Unknown ha detto...

Rocco non ti curar di loro ma guarda e passa!!!!!

Anonimo ha detto...

ma vafangul!
traditore! GIUDA LAURIOTA, NON ISCARIOTA! LOL

Anonimo ha detto...

..che tristezza leggere questa intervista.......è vero, non sei un politico, non sei un missionario......sei un comico: e continui a far ridere...

Paolo ha detto...

Hai tradito la tua regione e se un giuda! meriti la fucilazione in piazza!

Alba ha detto...

io faccio l'attrice, e porca puttana essere attore non è come essere un barattolo di salsa sullo scaffale.E' la differenza tra un'artista e una prostituta. Ci pensi bene la prossima volta, o cambi mestiere.

Anonimo ha detto...

STRONZO !!! molti attori rifiutano dei ruoli perché contrari al loro "credo politico" ! ma tu sei solo un pezzo di merda venduto al dio denaro !!! non sei un'attore e non sei un comico ! in italia tutti ridono di te non delle tue battute ! sei un fallito ! tu e tutta la tua famiglia sapete che fine dovete fare !!!