da "Il quotidiano della Basilicata"
Arisa, le radici e il sogno americano
di Francesco Altavista
Pignola – Forse è
la volta buona, Arisa torna per la seconda volta ( la prima nel 2009) nel suo
paese natale Pignola, il prossimo martedì dopo il rinvio per maltempo del 23
maggio. Un evento naturalmente atteso
dalla cittadinanza pignolese che vuole omaggiare la propria diva. In
anteprima per “ Il quotidiano della
Basilicata” , la gentilissima Rosalba Pippa in arte Arisa si concede ad
un’intervista.
Rosalba. Con quale aspettative
ed emozioni ritorni ora, dopo il secondo posto a Sanremo nella tua cittadina?
Con tranquillità, sai il mio grande
ritorno fu nel 2009. Adesso è un concerto che mi emoziona ma non come il grande
ritorno. Il fatto che ero andata via un
anno e mezzo prima con la valigia di cartone e poi quando sono tornata
avevo tredicimilacinquecento persone sotto il palco è stata una botta. Io
fortunatamente trovo casa ovunque vado non trovo difficoltà ad integrarmi,
trovo sempre persone che accolgono la mia presenza con grande entusiasmo quindi
devo dire che un po’ tutta l’Italia per me è casa in questo momento della mia
vita.
Che tipo di concerto
sarà?
Sarà come gli altri considerando che io non preparo nulla
prima. Ogni concerto poi ha qualcosa di diverso, sono le persone che rendono
diversa l’atmosfera , quindi dipende anche dal calore che si percepirò dai miei
compaesani che sono sicura sarà tanto, di divertiremo sicuramente.
Ma ti toglierai
qualche sassolino, magari verso chi nel tuo paese non ha creduto in te ?
Ma chi se ne frega dei sassolini! Io voglio fare la mia
vita, vorrei solo che i miei genitori vivessero serenamente la loro vita ,
visto che loro sono rimasti nel mio paese. Il più grande premio che mi potrebbe
dare il mio paese è quello di far vivere
i miei genitori nella più assoluta serenità. Pensando un po’ meno che sono i
genitori di Arisa e un po’ di più che sono le persone che sono sempre state.
Ci siamo sentiti
prima di Sanremo e mi hai detto che non puntavi a vincere. Ma dopo essere stata
battuta al fotofinish da una figlia dei talent Show, sei un po’ delusa? Non è
ironico che tu faccia il giudice proprio in uno dei talent che insieme ad
altri sembra aver monopolizzato il
festival?
Io penso che i talent abbiano un bacino di utenza molto
importante. Non hanno monopolizzato ma rappresentano il sogno di tanti giovani
e i giovani sognando sono portati a immedesimarsi, a far si che loro vadano
avanti. Io non temo la realtà dei talent show perché comunque c’è posto per
tutti. Io non volevo vincere, sono contentissima, sono arrivata dove volevo arrivare, secondo
posto era quello che speravo , il
secondo posto dopo una del talent significa in un certo senso il primo.
Hai cantato nella
finale di coppa Italia l’inno di Mameli,
senza base musicale, con uno stadio che fischiava. Cosa hai provato in quel
momento e dove hai trovato quella forza?
Io ero lì per onorare il mio Stato ed ero a mia volta molto
onorata di poterlo fare. Io non mi lascio impressionare, sono stata sempre
molto giudicata, fin dall’adolescenza. Sono stata sotto l’occhio di tutti perché prima ero strana , poi personaggio, poi mi
vestivo in modo particolare. C’è stato sempre qualcuno che ha avuto da dire su
di me e per tanto io non mi faccio impressionare dai fischi, vado dritta per la
mia strada. Mi è dispiaciuto molto nei confronti del nostro stato perché l’inno
rappresenta un po’ quello che eravamo ed abbiamo perso nel tempo. Ci fa sentire
italiani e io lo voglio essere, amo la
mia Italia.
So però che hai
intenzione di andare all’estero per un po’…
Ci sto pensando, ad aprile che finisco il tour vado negli
Stati Uniti con il mio fidanzato, vado ad imparare l’inglese, provo a suonare
lì per un po’ per vedere cosa succede.
Sei fidanzata quindi
? So che i tarocchi ti avevano predetto
un ragazzo più giovane, hanno visto giusto?
Sì sono fidanzata da un po’, ma è più grande di me di tre
anni. Si chiama Lorenzo. Ma ti sto dicendo troppo.
Scusami il gossip, ora
tento di farti arrabbiare. C’è chi dice che hai atteggiamenti da diva, come il
promoter calabrese il quale ti ha attaccata perché hai cancellato delle date in
Calabria. Cosa è successo? Cosa puoi
rispondere a questo signore?
Purtroppo è troppo facile additare. Tra l’altro io non sono figlia di nessuno e nessuno ha paura di trovarsi
nei guai se mi fa del male. E’ facile darmi delle colpe che non ho, non c’è
nessuno di potente che mi difende. I casting di x factor, sono come un fulmine
a ciel sereno, praticamente devi mettere
d’accordo quattro persone che hanno tutti degli impegni molto
importanti, io sono la più piccola e l’ultima arrivata,quindi sono io quella
che deve di più rinunciare ai suoi impegni. Succede che ha volte le persone
fraintendono. Io rispetto tutti ma anche gli altri devono avere rispetto per
me. Poi è anche vero quello che dice sempre
Gigi D’Alessio “ Io canto e quattruciento mangiano”.
A proposito di X
Factor. Cosa ci puoi anticipare, quest’anno so che ti hanno dato più
responsabilità anche sugli ospiti ?
Stiamo facendo i casting. Sicuramente sarà un’edizione
densa, ho già individuato due, tre persone che meriterebbero di stare nel cast.
Adesso è ancora troppo presto per anticipare. Mi hanno chiesto così di dare dei
suggerimenti sui gruppi da invitare, ma in realtà i miei colleghi hanno più
competenza e conoscenza di me, credo se ne occuperanno loro.
Andrai in America
come hai detto, hai comprato casa a Milano. Vuol dire che non tornerai più in
Basilicata per viverci?
Io volevo che i mie genitori salissero qui a Milano perché
vorrei fare una piccola famiglia con il mio fidanzato e magari un figlio. Volevo
avere la mia famiglia vicino. Ma loro amano Potenza, si sono fatti la loro vita
e non si muovono. Io penso che alla vecchiaia o forse un po’ prima tornerò, mi
manca la mia terra, mi manca specie in questi periodi, la Basilicata ha una
luce che altri posti non hanno. In casa mia, la casa della prateria è magica,
io qui sono in mezzo ai palazzi.
Da Daria
Bignardi però dopo Sanremo hai
detto che hai dovuto lasciare la tua
terra, se no non avresti fatto la cantante e ti saresti ritrovata in sostanza con
una famiglia normale e due figli…
La nostra terra è ingrata, si sta bene ti dà tanto ma allo
stesso tempo per fare la tua vita devi lasciare la tua famiglia, i tuoi cari e non è la cosa più bella del mondo. Io sento la
nostalgia della mia famiglia , delle mie zie ma ho davvero poco tempo libero .
Non solo ingrata ma non ci sono le possibilità di arrivarci in fretta, c’è
tanta gente fuori e non scende perché ci
vuole troppo tempo.
Come mostri anche nel
tuo libro però non è solo una questione di vie di comunicazione, mostri nelle
parti più forti, una sorta di repressione sessuale della donna lucana. Esiste
questa sorta di prigione che affligge il nostro popolo? Ti preoccupi ancora dei
problemi della tua terra? E cosa ci puoi anticipare del tuo nuovo libro?
Io mi pongo tanti problemi sulla mia terra, vedo persone scoraggiate , un po’ sconfitte. Sì, la
Basilicata soffre della repressione
sessuale della donna troppo spesso. Io me ne sono andata subito a 19 anni, mi sentivo che non ero me stessa, avevo tanto
da dare e che in questa terra non riuscivo a fare, perché su ogni cosa che
facevo non riuscivo mai a capire se la facevo bene o male.
Mi dicevano sempre tutti che ero triste , poi quando sono andata a
Milano mi dicevano tutti che ero simpatica e sorridente e io ripetevo vuoi
vedere che sono simpatica veramente. Ero vivace ma la gente mi prendeva per
scema, dalle altre parti la mia “ciutagine”
era presa come simpatia. Non sono mai cambiata e non capisco perché quando stavo a casa non piacevo a
nessuno e adesso piaccio a tutta
l’Italia. Sul libro, niente, ho scritto sette pagine, ma non so se voglio
parlare di quello magari mi viene di parlare d’altro.
Cantante, pittrice,
scrittrice e anche doppiatrice. Hai
doppiato il personaggio di Lucille in “A Monster in Paris
“. Può essere una tua nuova vocazione?Permettimi una battuta: nella
versione originale è doppiata dalla cantante francese Vanessa Paradis famosa anche per
aver avuto una relazione di 11 anni con la star
Johnny Deep con il quale ha due figli . Potrebbe anche essere una
cosa che ti porta bene da questo punto di vista?
Non lo sapevo neanche che è stata con Deep ed ha fatto pure
due figli, che fortuna ! Comunque io non vorrei mai stare con una star , voglio
stare con un ragazzo normale. Figurati che ne esce se mi metto con uno come
Deep, ci deve essere uno dei due che deve avere il punto razionale di una
relazione, se sono tutti e due sognatori non si conclude niente. Il mio
fidanzato ha un lavoro normale, lavora in produzione televisiva, fa i contratti
in televisione. È stata una bellissima esperienza quella del doppiaggio, prima
di tutto perché mi sono scoperta doppiatrice, il capo doppiatore mi ha detto
che sono bravissima ed io continuo a meravigliarmi.
Tua sorella Sabrina
ha collaborato all’ultimo disco dei “Musicamanovella”. L’hai ascoltata? Sta
nascendo una nuova star in casa Pippa?
Mia sorella ha una strada sua, ha una voce pazzesca. Ha
collaborato con loro per amicizia ma ha un’altra strada da fare, mia sorella
può fare la solista, ha una sensibilità molto grande ed ha tante cose da dire.
Deve fare esperienza perché è piccola e si diverte ma farà sicuramente una strada sua, personale.
Cosa è per te la
Bellezza?
La Bellezza è
un’armonia tra quello che è dentro e quello che è fuori.