Nuovo corso per il Burgentia
di Francesco Altavista
Brienza – Il nuovo corso che coinvolge la cittadella burgentina , invade prepotentemente anche l’unica squadra del paese e come capita spesso al nuovo corrisponde la fine di ciò che si considera vecchio , in questo caso finisce una tradizione lunga dieci anni della presidenza Romano e con lui la filosofia che ha guidato le scelte societarie dal 1998, data di nascita del sogno Invicta Burgentia. Finisce come una bella poesia , con metafore a corto respiro , emozioni , qualche lacrima, rassegnazione e con un po’ di rabbia. Finisce quella tradizione che è stata negli anni l’unica risorsa per i giovani burgentini amanti del calcio, senza arrivare alla retorica spicciola di chi vuole parlare di droga e alcool, un team per i giovani e dei giovani amava ripetere il presidente Giovanni Romano . Le difficoltà espresse dalla vecchia società dell’Invicta Burgentia hanno costretto il presidente a consegnare il titolo nelle mani dell’appena eletto sindaco Pasquale Scelzo , il quale ha consegnato il tutto ad una nuova società. A dir la verità i nomi della nuova direzione hanno un sapore già conosciuto , la cordata di imprenditori che si è assunta l’onere e l’onore di far vivere l’Inviata , nella maggior parte sono gli stessi che guidarono allora As Brienza calcio fallita qualche anno fa, dopo la retrocessione dall’Eccellenza. . Gli imprenditori di note aziende burgentine , tra le più grandi della città, sotto la guida di Rocco Grano colui che ha coordinato il tutto assumendosi da principio il dovere di costruire la società , hanno accettato quasi a sorpresa perché l’ex mister Giovanni Memoli ci aveva provato ma le risposte erano state negative. Il presidente della nuova società è Mario Margherita , alla vice –presidenza dovrebbe essere Tonino Laurino, segretario Rocco Grano , tesoriere Rocco Battista e responsabili giovanili , Aldo Cenci e Mario Viscardi. Richiamato ad allenare la squadra Pinuccio D’Elia che sostituirà Giovanni Memoli, nonostante quest’ultimo abbia concluso gli ultimi due campionati con il conseguimento dell’obiettivo , prima la promozione dalla seconda categoria e poi la salvezza. La filosofia che aveva guidato l’Invicta Burgentia inevitabilmente sarà diversa , perchè la società che fu dell’As Brienza calcio e che ora nel maggior parte è quella dell’Invicta ha avuto da sempre obiettivi forse più ambiziosi che in tante occasioni hanno portato la società a fare grossi errori, sviste che la nuova società a quanto sembra non vuole più commettere. “ Non avevo intenzione di rientrare dopo tre anni nel mondo del calcio burgentino” ci spiega Rocco Grano “ ma il sindaco ha richiesto il mio intervento nel richiamare quel gruppo di amici , per non perdere la squadra a Brienza, proprio ora che il nuovo campo è quasi completato” continua “ , l’obiettivo è quello di formare una polisportiva a Brienza , un punto di riferimento per i giovani “. Secondo Rocco Grano , la società non deve essere più la scusa per creare campanilismi e contrapposizioni tra la gente , richiamando a quella contrapposizione di fatto in politiche societarie riguardo ai giovani che diede vita l’Invicta Burgentia circa 11 anni fa . Sarà un campionato a detta della nuova società , secondo le potenzialità dei ragazzi e non si esclude la promozione. “
sono marcello vaccaro giocatore-allenatore del brienza calcio per due stagioni sportive 1998-99 e 2001-2002 e guarda caso in queste due stagioni sportive sono stati conquistati tre trofei coppa basilicata,campionato prima categoria e campionato di promozione ,chiedo scusa il mio sarà un atto di presunzione pero guarda caso in due anni tre trofei il mio e solo un commento e nulla piu senza rancore sempre e solo forza brienza anche se qualcuno prima di valutare e giudicare si è permesso di denigrare gratuitamente cma davvero sempre solo forza brienza brienza cmq ha bisogno del presidente bruno
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